Venerdì 8 aprile 2011 ore 21:00 – ImprovvisaMENTE di Tiziano Paragone

BATTUTE d’INCONTRO 2011- 3a Edizione – LA MUSICA…CAMBIA!

Ideazione di Valeriano Bottini

direzione Artistica Massimiliano Chiappinellim
per il ciclo di conferenze IMPROVVISO da TRE
presenta

Venerdì 8 aprile 2011 ore 21:00 – ingresso libero

ImprovvisaMENTE

di Tiziano Paragone
a cura di Emiliano De Mutiis
con la partecipazione di OGM
(Organici “Gezzisticamente” Modificabili) Special Quartet featuring Enzo Nini
(Enzo Nini, sax e flauto – Pucci Chiappinelli, piano
Luciano Pannese, contrabbasso – Tiziano Paragone, batteria)

Tiziano Paragone, coniugando la sua esperienza professionale a quella musicale, ha condotto uno studio nel tentativo di dimostrare se esista una predisposizione anatomica alla musicalità e alla capacità di improvvisare in particolare. Lo studio, che vuole centrare la sua attenzione principalmente al jazz moderno, attraversa vari aspetti dalla materia: dapprima un’analisi antropologico-sociale del fenomeno “free jazz”, partendo dal ritrovamento di uno strumento musicale fabbricato 37.000 anni fa fino alla concetto di “libertà di darsi delle regole” nuove, come accade nel jazz contemporaneo.

Poi uno studio del “fenomeno improvvisazione” attraverso diverse culture sparse ai quattro angoli della Terra, dallo sciamanismo siberiano alla concezione occidentale fino alle filosofie indiane.

La terza parte dello studio si occupa di un argomento molto controverso: se la “follia” e le malattie psichiatriche incidano in maniera più frequente negli artisti in genere e nei musicisti in particolare. Lo studio, attraverso autorevoli lavori dei maggiori esperti di tutto il mondo, arriva alla conclusione che si tratta di un mito senza fondamento scientifico.

L’ultima parte, e la più interessante, arriva a dimostrare, anche attraverso studi TAC e RMN, che esistono aree del cervello non solo deputate alle funzioni musicali ma addirittura specializzate in determinate funzioni come il riconoscimento di elementi dissonanti o consonanti, la memoria musicale come vero e proprio “archivio musicale”, la creatività ecc.

In pratica “musicisti si nasce” cioè si nasce predisposti non solo ad essere musicisti ma, di questi, solo alcuni saranno in grado di improvvisare e di considerare gradevoli, interessanti alcune dissonanze che ad altri appaiono inascoltabili.
Questo studio ha il merito di aver riunito in un unico corpo numerosi studi autorevoli: antropologici, filosofici, sociali, psichiatrici, neurologici ed anatomici mettendoli in connessione tra loro arrivando a delle conclusioni di grande interesse scientifico oltre che musicologico.

Dopo la conferenza, seguirà un concerto in quartetto in cui oltre a Tiziano Paragone, suoneranno Enzo Nini, sassofonista e flautista di Napoli nonchè docente presso il conservatorio di Foggia, ed altri due suoi abituali compagni d’avventure: Pucci Chiappinelli, pianista e Luciano Pannese, contrabbassista. Saranno eseguite composizioni dello stesso Tiziano Paragone ed altri brani di jazz moderno solitamente poco eseguiti nei circuiti classici del jazz.

Le conferenze si terranno tutte a Velletri presso l’Antico Casale di Colle Ionci in via Acqua Lucia 27. Terzo appuntamento, sempre condott dal M° Emiliano De Mutiis venerdì 13 maggio: Imprevisti ed attese con Alessandra Bossa e Ludovica Manzo.

Valeriano Bottini