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BATTUTE D’INCONTRO 2017 – VI edizione

BATTUTE D’INCONTRO 2017

VI edizione

Battute d’Incontro (qui a fianco il frontespizio della locandina dei concerti della V edizione) è un progetto musicale e culturale della Associazione Culturale Colle Ionci e della Accademia di alto perfezionamento musicale Roma Castelli

con la direzione artistica di Massimiliano Chiappinelli,

che si svolge principalmente nell’area dei Castelli romani.

Caratteristica è la natura volutamente itinerante,

ed ha come obiettivi

la diffusione della cultura musicale,

la  ricerca e lo sviluppo di nuovi spazi da dedicare alla musica.

Per informazioni e/o iscrizioni alla mailing list: info@colleionci.eu / info.amroc@gmail.com – Tel. 371.1508883

 

Il progetto prevede diverse sezioni,

ad alcune si può aderire come istituti scolastici (progetti totalmente gratuiti)

ad altre (sia gratuite che con piccolo contributo organizzativo) si può partecipare individualmente come privati.

MAESTRI … in classe!

gli incontri-concerto con i ragazzi delle scuole medie, ed i bambini della scuola elementare e materna

CONCERTI

in media, dai 10 ai 15 concerti di musica da camera sulla storia della musica o monografici su opere o musicisti.

CLASSIC session

conferenze-concerto per divulgazione e per approfondimenti di natura tematica;

incontri informali con i musicisti e presentazione di prime esecuzioni assolute, novità editoriali (web, cd-dvd, editoria)


1 – MAESTRI … in classe!
“Viaggio nel Tempo”
(progetto iniziato e finanziato da SBCR, organizzazione AMRoC, totalmente gratuito per le scuole)
12 incontri nelle SMS di Velletri, dal 3 aprile al 27 ottobre 2017

Lezione–concerto di musica medievale e rinascimentale
con copie di strumenti d’epoca, con il maestro Vladimiro Galiano.
SMS VELLETRANO – Prof. Maria Chiara Gualtieri (340.2620258)
3-4-5-6 aprile, sempre dalle 9,30
SMS MARIANI – Prof. Maria Rosaria Perillo (338.2271632)
10 aprile (ore 10) e 26 aprile (ore 11) , 5 e 8 maggio dalle ore 10 (60-64 alunni per incontro)
SMS CARDINALI – Prof. Sebastiani Maria (392.4614535)
21 e 28 aprile (7 classi)
SMA DE ROSSI – Prof. Avallone Caterina (347.3637245)
20 e 27 ottobre 2017 (4 seconde classi per ciascuno dei due incontri).
Viaggio nel Tempo è un progetto del SBCR (06.93956065)
La lezione concerto è a cura del maestro Vladimiro Galiano (339.3928238)
Il supporto è stato dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Velletri (ass. Ilaria Usai 339.7335861) e della Biblioteca A. Tersenghi di Velletri (dir. Leonardo Ciocca 06.96155290)
L’organizzazione è della A.M.Ro.C. (Valeriano Bottini 371.1508883)

2 – MAESTRI … in classe! (per la scuola secondaria di primo grado)
“Esecutori o…interpreti?”
(progetto autofinanziato AMRoC, totalmente gratuito per le scuole)

Il sabato mattina, 4 incontri da aprile ad ottobre 2017
La lezione-concerto “Esecutori o…interpreti?” propone ai ragazzi della scuola secondaria di I grado (per tutte e tre le classi del ciclo di studi) un viaggio all’interno della composizione per capire la differenza tra “esecutori” ed “interpreti”.
Troppo speso infatti l’idea dell’interpretazione assume dei contorni sfocati  e sembra essere legata all’estro incontrollato del musicista.
Attraverso questa lezione-concerto vedremo come in realtà l’interpretazione nasce da una attenta analisi del testo musicale: solo così infatti il musicista potrà restituire alla musica  l’esatto significato che aveva pensato il compositore.
La lezione sfruttando le possibilità del linguaggio multimediale, la presenza di un relatore e di due musicisti e coinvolgendo i ragazzi del pubblico riuscirà a far capire quanto interessante e minuzioso sia il lavoro che svolge il musicista quando si trova di fronte ad una nuova partitura, quali strumenti ha a disposizione quali sono i “pericoli” in agguato durante lo studio di un brano musicale.
MATERIALE NECESSARIO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: PROIETTORE O LAVAGNA INTERATTIVA MULTIMEDIALE.
L’organizzazione della A.M.Ro.C. (Valeriano Bottini 371.1508883) e della Ass. chitarristica Castelli Romani (m° Andrea Pace 349.6359958)

3 – MAESTRI … in classe! (per la scuola secondaria di primo grado)
Il Concerto
(progetto autofinanziato AMRoC, totalmente gratuito per le scuole)

Il sabato mattina (a volte il lunedì mattina) lezione-concerto la mattina in una scuola media (preparatorio anche al concerto del sabato pomeriggio in auditorium)

4 – CONCERTI (per tutti)
(progetto autofinanziato AMRoC e parziale contributo partecipanti)

Il sabato pomeriggio alle 16,30 concerto in auditorium
Ingresso gratuito o con ingresso agevolato
(biglietto 5 euro, gratuito fino a 18 anni).
Con concerti tematici e su cicli compositivi, ad es.:
Integrale delle 32 sonate per pianoforte di L. V. Beethoven (m° Nunzio Aprile, progetto pluriennale)
Integrale delle 6 Suite per violoncello solo di J. S. Bach (m° L. Paccagnella, progetto in tre incontri)

5 – CLASSIC and JAZZ session (per tutti)
(progetto autofinanziato AMRoC e contributo partecipanti)

Incontri sulla musica classica con il m° Antonio D’Antò (Stasera parliamo di musica … a modo mio) e del m° Stefano Cataldi (Viaggio nel Jazz)
Presentazione di prime esecuzioni assolute, novità editoriali.

SIAMO TUTTI GIULLARI, e il nostro cappello ha tre punte!!

clip_image002Oggi nel I municipio di Roma Capitale è stata scritta, in una mozione del I Municipio a firma di Giulia Urso (PD), Nathalie Naim (Radicali Ecologisti), e Matteo Costantini (Democratici e Popolari) e votata a maggioranza, una delle pagine più nere della cultura nella storia di questa città: il divieto dell’arte di strada in tutto il centro storico. Nemmeno il fascismo più bieco, o i regimi più dispotici e retrogradi che hanno dominato la città in oltre due millenni e mezzo di vita, si erano mai sognati una cosa del genere, nella città in cui è stato prodotto il più antico documento della presenza dell’arte di strada al mondo (nella Legge delle XII tavole), nella città in cui le raffigurazioni del XVI e XVII secolo mostrano come, anche nei secoli più bui, nelle piazze erano contemporaneamente presenti i cerchi di più spettacoli di strada e la gente andava in piazza con la sedia per assistervi, nella città che ha visto il fiorire delle Atellane, della Commedia dell’arte, del Carnevale, della Laude, del Barocco, di Pasquino, dei cantastorie, del mimo, del circo di strada, dei burattinai e dei Fiori cantati al Gianicolo, una città che nel 2000 aveva realizzato la prima delibera sull’arte di strada di una grande città italiana, benedetta in Campidoglio dal giullare Dario Fo, fresco premio nobel. Un divieto, questo, che non solo cancella la Storia e rappresenta una ferita insanabile alla socialità e alla cultura, un insulto al diritto al gioco dei bambini, e il segno di un’ignoranza arrogante che avanza, ma che lede anche i diritti fondamentali della libera espressione nei luoghi pubblici sanciti dalla Costituzione Italiana e rende la nostra città sempre più buia incivile e cupa, triste, inospitale per i turisti e per chi ci vive. Non passerà questo abominio di cui i responsabili finiranno per vergognarsi fino all’ultimo dei loro giorni e la cui vergogna sarà scritta sui libri di Storia che ancora dobbiamo scrivere. Tutto questo per la pochezza di una classe politica che non ha la forza di regolamentare come doveroso un’arte di strada ferita e lasciata allo sbando dalla delibera ignominiosa del 2012, una classe politica che si muove piegata alle proprie beghe, pensando solo a farsi lo sgambetto con la controparte, che cede alla prepotenza di associazioni di residenti con pochi seguaci molto potenti, ma che non rappresentano veramente le istanze dei residenti del centro storico e, soprattutto, non pensano al bene comune della Città; basta pensare che i membri di queste associazioni vogliono che la musica, in qualsiasi sua forma e a prescindere dall’intensità dell’emissione sonora o dall’orario, sia vietata SEMPRE in prossimità di tutte le abitazioni, perché nociva – secondo loro – alla loro salute; non le automobili, non l’amianto è nocivo alla salute, ma la musica, anche la più delicata, anche quella acustica… e si dicono alcuni di loro anche, ipocritamente, ecologisti! meno male che Legambiente a Roma ha storicamente sostenuto in modo molto attivo l’arte di strada e le sue battaglie, considerandola fondamentale per un modello di città a misura d’uomo e non di automobile. Pochezza e vuota arroganza fanno sì che si neghino due diritti che sono di tutti i cittadini: il diritto di esprimersi nei luoghi pubblici – certo nel rispetto di tutti ma secondo Costituzione – e quello di assistere agli spettacoli e ai concerti degli artisti di strada, che sono gratuiti e per tutti, non costano una lira allo Stato, ed uniscono nell’emozione condivisa del cerchio dello spettacolo categorie di persone divise dalla vita di tutti i giorni, permettendo anche ai bambini di avere un contatto diretto con l’arte e la musica. Con la mozione votata oggi nel I Municipio si ferisce al cuore una città che vive proprio di cultura, arte e turismo, una città che, per la sua storia, può essere considerata la capitale mondiale dell’arte di strada, e che ora si vuole ridotta invece ad un salotto senza vita alla mercé degli speculatori di turno, che certo non mancheranno di colmare questo vuoto con proposte ed iniziative che nulla avranno di popolare, non certo quanto l’arte di strada di chi si esibisce a cappello, sostenuto dalle libere offerte della gente, secondo una tradizione più che millenaria di crowdfunding dal basso ante litteram, che nella sua autenticità non lascia nessuno spazio alle speculazioni. Una cosa è certa, infatti, in una situazione di diritto nessuno ci può mangiare sulla libera arte di strada a cappello, quella frutto della creatività individuale ed originale dell’artista. Penso sia significativo, in questo senso, il fatto che, proprio per opera di una classe politica legata storicamente a mafia capitale, dal 2012 l’arte di strada a Roma sia stata lasciata allo sbando mediante la scrittura di una nuova delibera che ha sostituito quella del 2000, una nuova delibera priva di regole chiare ed eque, che ha consegnato la questione all’arbitrio, mettendo in difficoltà le forze dell’ordine, e facendo sì che, in tutti questi anni, l’arte di strada diventasse terra di nessuno, ossia dei prepotenti, di chi non rispetta regole ed orari, favorendo anche il proliferare di fenomeni di racket, come quello evidente dei finti fachiri in serie, che nulla hanno a che fare con la vera arte di strada popolare. Ci voleva e ci vuole una regolamentazione adeguata per l’arte di strada a Roma: gli artisti di strada la stanno chiedendo invano a tutti gli amministratori dal 2012 ad oggi, ed hanno anche elaborato delle proposte scritte che sono a disposizione delle amministrazioni del territorio!! Ma ora, invece di essere adeguatamente regolamentata, l’arte di strada viene improvvisamente cancellata dal cuore della città, per la prima volta in oltre 2500 anni di Storia! Verrebbe facile dedurne che tra coloro che vogliono cancellare drasticamente la libera arte di strada, e non regolamentarla correttamente, ci sia chi possa avere un proprio interesse a mettere le mani sulle piazze e le strade del centro storico… Ma noi ci atteniamo all’orrore e all’abominio di quel che possiamo riscontrare adesso, di quel che si sta perpetrando qui ed ora, e non vogliamo nemmeno pensare a scenari futuri che sarebbero sicuramente orribili ma che siamo sicuri non passeranno. Tutto questo infatti non passerà! Non lo faremo passare.

Amiamo la nostra città e la sua dignità, e conosciamo la gioia di un bimbo che osserva un cantastorie o un giocoliere, o che osserva un musicista da vicino, conosciamo la bellezza pura della risata comune di un cerchio di persone che non si conoscono tra loro, e mai si incontreranno se non nel momento magico di uno spettacolo di clown, conosciamo l’incanto di una fisarmonica che la sera accompagna dolcemente il cammino di due innamorati o quello di una persona sola che, specchiandosi nella musica, pensa alla propria esistenza, e sappiamo bene che tutto questo è cura, è terapia, è benessere per la nostra città, certo nella misura in cui sia adeguatamente supportato da un regolamento che ne tuteli correttamente la relazione con il territorio, nel rispetto di tutti: per questo lotteremo fino in fondo con le armi del sorriso e della passione per difendere l’arte di strada a Roma e per far sì che venga adeguatamente regolamentata. Ci appelliamo a tutta la cittadinanza romana, a tutto il mondo della cultura e dell’arte, alle associazioni ecologiste, alle accademie, alle scuole, alla nazione tutta, alla comunità internazionale, ai bambini, perfino alla Chiesa che ha benedetto l’anno scorso gli artisti di strada in udienza papale; il nostro appello varcherà tutti i confini, ed anche gli oceani, per chiamare tutti alla difesa della presenza dell’arte più genuinamente popolare nelle piazze e nelle strade di una città a tutti cara e da tutti amata: ROMA.
SIAMO TUTTI GIULLARI, e il nostro cappello ha tre punte!!

DANIELE MUTINO artista di strada e non di strada, cittadino romano, che scrive, in questo giorno di vergogna, da New York, dove mi trovo temporaneamente per motivi artistici.

Masterclass di Chitarra del M° Massimo Delle Cese

L’Accademia di Alto Perfezionamento Roma Castelli, in collaborazione con l’Accademia Chitarristica dei Castelli Romani – dipartimento di Perfezionamento Chitarristico – è lieta di presentare la Masterclass di Chitarra tenuta dal M° Massimo Delle Cese dal 24 al 26 Marzo a Velletri (RM) presso il Casale “L’Elce” in via dell’ Acqua Lucia 74.

Calendario:
Venerdì 24 Marzo ore 10.00: Audizione preliminare dei partecipanti. Lezione introduttiva sui contenuti tecnici e musicali sui quali si lavorerà durante la masterclass.
Sabato 25 Marzo ore 09.00 – 13.00 / 15.00 – 20.00: Lezioni
Domenica 26 Marzo ore 09.00 – 13.00 / 15.00 – 20.00: Lezioni

Costo complessivo della masterclass: 100 Euro (soci) – 120 Euro (comprensivo di iscrizione valevole per 1 anno)

Tutte le attività si terranno a Velletri (RM) presso il Casale “L’Elce” in Via dell’Acqua Lucia, 74, dove è prevista la possibilità di pernottamento in B&B in loco.

A tutti i partecipanti sarà rilasciato un Attestato di Frequenza.

Iscrizioni: M°Andrea Pace 349.6359958
M° Cristiano Poli Cappelli: 349.4237209
Coordinamento: M° Salvatore Fortunato: 393.7683909

 

I Concerti dell’Auditorium: marzo-giugno 2017

 

 

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Dal 5 marzo ritorneremo in Auditorium con l’ultima parte della stagione 2016-17, stagione che è iniziata lo scorso mese di ottobre nella chiesa di Santa Lucia insieme all’Assessorato alla Cultura, dopo la partecipata esperienza estiva organizzata con Ilaria Usai nella Casa delle Culture e della Musica.

Vorrei esprimere alcune brevi note – propositive – su questa vicenda che ha avuto nei mesi scorsi molteplici aspetti, spesso contraddittori. Il primo pensiero è anche un augurio: che la città di Velletri e la sua politica, per quanto di competenza, trovino le forze, l’equilibrio e la volontà di compartecipazione nella gestione di tutti gli spazi – pubblici e privati – destinati alle attività culturali e non si penalizzino coloro che operano nel settore, a livello professionale, amatoriale, di volontariato.

E’ necessario che la Fondazione, che la volontà poltica ha oggi reso operativa, sia in grado realmente di attrarre risorse – private e pubbliche – da portare all’interno della città per la gestione ed il finanziamento delle attività.

E’ necessario che il cosiddetto “pubblico” – parola che personalmente non amo – dia il suo sostegno, mantenga e rafforzi la indispensabile sensibilità per apprezzare gli sforzi di tutti gli operatori del settore.

E’ necessario inoltre che a Velletri ci sia, nel pieno delle funzioni, un Assessorato alla Cultura e che il direttore artistico della Fondazione, il maestro Claudio Micheli, riesca a valorizzare al meglio tutte le risorse creative, artistiche, organizzative della città.                                                        (Valeriano Bottini)

 

Associazione Culturale Colle Ionci
Accademia di alto perfezionamento Musicale Roma Castelli
Fondazione di partecipazione Arte e Cultura della Città di Velletri

I Concerti dell’Auditorium
marzo-giugno 2017

A causa di una lieve indisposizione del Maestro CARLO GRANTE il concerto
“Utopie e Realtà”
Carlo Grante, pianoforte
Musiche di F. Busoni, F. Liszt
è rimandato e si svolgerà il giorno domenica 21 maggio alle ore 18: sempre a Velletri – Auditorium della Casa delle Culture e della Musica in Piazza Trento e Trieste,in sostituzione e con l’assoluta certezza di offrire un concerto altrettanto strepitoso, potremo ascoltare i virtuosi del formidabile DUO OLIMPO con un programma spettacolare.

Domenica 5 marzo ore 18:00
Duo Olimpo
Silvio Rossomando sassofono – Giuseppe Giulio Di Lorenzo pianoforte
Programma:
Ida Gotkovsky – “Variations pathetiques”
Takashi Yoshimatsu “Fuzzy bird”
Pietro Blumetti “Preyer”
Robert Muzinsky “Sonata”
Astor Piazzolla “Bordel 1900″
Francois Borne “Carmen fantasy”
Pedro Iturralde “Pequena Czarda”

Domenica 19 marzo ore 18:00
“Baroque &Blue”
A3L1 quartett
Antonio Di Giamberardino flauto – Andrea Centra pianoforte – Andrea D’Alessandro batteria – Luca Proietti contrabbasso
Musiche di Claude Bolling

Domenica 2 aprile ore 18:00 (Evento ad ingresso libero nell’ambito della XXIII Festa delle Camelie)
Duo pianistico Gorog Sister
Noemi ed Eniko Gorog
Musiche di Antonín Dvořák, Aleksandar Vujić, Béla Bartók, Maurice Ravel, Franz Schubert, Witold Lutoslawsky

Domenica 23 aprile ore 18:00
Duo Pace – Poli Cappelli
Andrea Pace, chitarra – Cristiano Poli Cappelli, chitarra
musiche di G. Mirto, I. Albeniz, M. Castelnuovo-Tedesco

Venerdì 28 aprile ore 21:00
Bach in jazz – quartetto
Maurizio Orefice, flauto – Antonello Vannucchi pianoforte – Lorenzo Mancini , contrabbasso – Mauro Salvatori, batteria
Per la rassegna Some Times in Winter – VI edizione

Domenica 30 aprile ore 18:00
“Suggestioni sacre tra Liszt e la contemporaneità”
Alessandra Pompili, pianoforte
Musiche di F. Liszt, Martin Torp

Domenica 14 maggio ore 18:00
“Fato, passione, teatro”
Ivan Donchev, pianoforte
Musiche di L. V. Beethoven, F. Liszt

(*) Domenica 21 maggio 2017 ore 18:00   
“Utopie e Realtà”
Carlo Grante, pianoforte
Musiche di F. Liszt, K. Barnard

Domenica 28 maggio ore 18:00
” Summit quartet “
Luca Cocomazzi, pianoforte – Giovanni delle Fave, fisarmonica – Manuel Padula, sassofono – Marco d’Attoli, percussioni
Musiche di Astor Piazzolla e Gerry Mulligan (da“Summit” del 1974)

Domenica 11 giugno ore 18:00
Duo Spinedi
Leonardo Spinedi, violinoGiulia Spinedi, pianoforte
Musiche di H.Wieniawski, R.Strauss, F.Schubert

Domenica 25 giugno ore 18:00 
Irene Veneziano, pianoforte
musiche di S. Rachmaninov, A. Dvorak, F. Chopin, E. Granados, R. Piana

Domenica 25 giugno ore 18:00 Il concerto è spostato a sabato 1 luglio ore 18
“Chopin Dreams”
Carlo Grante, pianoforte
musiche di B. Adolphe, F. Chopin, L. Godowsky

Velletri – Auditorium della Casa delle Culture e della Musica – Piazza Trento e Trieste

Con l’esclusione del 2 aprile, ad ingresso libero, è previsto un biglietto di 10 euro, gratuito fino a 18 anni, ridotto a 7 euro per possessori della tessera Biblio+/SBCR.

Foto di Marco Martini – Realizzazione grafica di Laura D’Andrea – Riprese audio video MTS

INFORMAZIONI: tel. 3711508883 – info@colleionci.euwww.associazionecolleionci.eu

Con il supporto di

 

 

 

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Ensemble Orizzonte e Calogero Palermo – domenica 19 febbraio

Domenica 19 febbraio ore 19:00
Chiesa Santa Lucia – Velletri

“ENSEMBLE ORIZZONTE”
solista CALOGERO PALERMO, clarinetto
direttore MARIO CIACCIO
FABIOLA VANNELLI, oboe
CLAUDIA VERDELOCCO, oboe/corno inglese
BIAGIO ENZO GIUFFRIDA, clarinetto
GIUSEPPE SAGGIO, clarinetto/clarinetto basso
GIUSEPPE NOLA, corno
ANDREA PUCCETTI, corno
MARCO PERIN, fagotto
MIRKO NUNZIANTE, fagotto
STEFANO GIORDANO, contrabbasso

Presenta GIANCARLO TAMMARO

musiche di: L. V. Beethoven, A. Part, F. Poulenc, G. Bizet, R. Leoncavallo, G. Puccini

Ingresso: 10 euro
Possessori Tessera Biblio+/SBCR: 7 euro
Giovani fino a 18 anni: gratuito

Associazione Culturale Colle Ionci
Accademia di alto perfezionamento Musicale Roma Castelli
Informazioni e prenotazioni: 371 1508883
info@colleionci.eu
info.amroc@gmail.com

CALOGERO PALERMO, masterclass di CLARINETTO

MASTERCLASS di CLARINETTO
con CALOGERO PALERMO

Domenica 19 febbraio 2017 ore 10:00-18:00
Velletri , Via Acqua Lucia 74 presso
Associazione Culturale Colle Ionci

Allievi effettivi euro 80
Uditori ingresso libero

Accademia di alto perfezionamento Roma Castelli
Per informazioni: tel. 3711508883

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Some Times in Winter – VI edizione Rassegna di musica jazz – I trimestre

Some Times in Winter – VI edizione

Rassegna di musica jazz
Concerti I trim 2017
dir. art. Augusto Pallocca

Concerto di apertura nell’Auditorium della Casa delle Culture e della Musica, la rassegna proseguirà poi al Teatro Aurora, in Piazza Trento e Trieste a Velletri. Il calendario dei primi tre appuntamenti

Venerdì   20 gennaio  ore 21:00
con il Patrocinio della Fondazione di Partecipazione Arte e Cultura Città di Velletri
Velletri – Auditorium Casa delle Culture e della Musica
“White Waves”
Alberto Parmegiani, chitarraCarlo Ferro, organoRiccardo Gambatesa, batteria

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Venerdì 24  febbraio ore 21:00
Velletri – Teatro Aurora
“Augusto Pallocca Quartet”
Augusto Pallocca, sax tenore – Corrado Maria De Santis, chitarra
Lorenzo Mancini, contrabbasso- Lorenzo Lupi, batteria

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Venerdì 17  marzo ore 21:00
Velletri – Teatro Aurora
“Jacopo Ferrazza Trio”
Stefano Carbonelli, chitarra – Jacopo Ferrazza, contrabbasso – Valerio Vantaggio, batteria

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Ingresso 10 euro
Convenzione SBCR (tessera Biblio+) 7 euro
Gratuito fino a 18 anni

Associazione Culturale Colle Ionci
Centro Musicale Arcangelo Corelli
Accademia di alto perfezionamento Musicale Roma Castelli

FRONTIERE_rassegna di musica e arti possibili

FRONTIERE_rassegna di musica e arti possibili_ è la nuova rassegna organizzata dall’ Associazione Culturale Ossigeno in collaborazione con Accademia di Alto Perfezionamento Musicale “Roma Castelli” e il Centro Musicale Arcangelo Corelli.

Associazione Culturale Ossigeno – Via San Biagio – Velletri
Inizio Concerto ore 22
Ingresso euro 5

FRONTIERE A3 - 13 gennaio

Il primo appuntamento vede in scena la performance del compositore e chitarrista Corrado Maria De Santis, che si esibirà in un live solista, dando vita a un concerto sospeso tra suggestioni psichedeliche, elettronica ed echi del jazz e dell’avanguardia scandinava e mitteleuropea.

Corrado Maria De Santis – Chitarra, live electronics
13 gennaio 2017

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

web FRONTIERE - 10 febbraioSecondo appuntamento. È la volta del reading dell’attore Luca Di Giovanni, accompagnato in un riadattamento del romanzo di Carrère ‘La Settimana Bianca’ dal sax e dall’effettistica di Augusto Pallocca.

10 febbraio 2017

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

FRONTIERE A3 - 3

Terzo appuntamento, con il raffinato cantautorato elettronico di Elisa Rossi. Sul palco insieme a lei, il batterista Sergio Tentella e il chitarrista Adam Lace.

4 marzo 2017

Corrado Maria De Santis – Chitarra, live electronics – 13 gennaio 2017 Frontiere

FRONTIERE_rassegna di musica e arti possibili_ è la nuova rassegna organizzata dall’ Associazione Culturale Ossigeno in collaborazione con Accademia di Alto Perfezionamento Musicale “Roma Castelli” e il Centro Musicale Arcangelo Corelli. Il primo appuntamento vede in scena la performance del compositore e chitarrista Corrado Maria De Santis, che si esibirà in un live solista, dando vita a un concerto sospeso tra suggestioni psichedeliche, elettronica ed echi del jazz e dell’avanguardia scandinava e mitteleuropea.

Corrado Maria De Santis – Chitarra, live electronics
13 gennaio 2017
Inizio Concerto ore 22

Ingresso euro 5

 

 

 

Nemi – Concerto di Natale e Concerto per il Nuovo Anno

Domenica 18 dicembre 2016 ore 17:30


NEMI
Palazzo Ruspoli Sala della Minerva


Concerto “I Colori del Natale”
Coro Lavinium
M° Fabrizio Vestri direttore

 
nemi+panoramaSabato 7 gennaio 2017 ore 17:30


NEMI
Palazzo Ruspoli Sala della Minerva

Concerto per il NUOVO ANNO
AUGUSTO PALLOCCA quartet
Augusto Pallocca – Sax Tenore
Corrado Maria De Santis – Chitarra
Lorenzo Mancini – Contrabbasso
Lorenzo Lupi – Batteria

Comune di Nemi
Ass. Cult. Colle Ionci
Accademia di alto perfezionamento Musicale Roma Castelli

Ingresso ad offerta libera

HISTORIA DER GEBURT JESU CHRISTI di Heinrich Schütz (1585 – 1672) – Oratorio per 6 voci e strumenti

 

Sabato 17 dicembre ore 18:30 – Velletri, Chiesa Santa Lucia

HISTORIA DER GEBURT JESU CHRISTI
(storia della nascita di Gesù Cristo)
di Heinrich Schütz (1585 – 1672)


Concerto a cura del 
Coordinamento di Musica Antica
del Conservatorio “Licinio Refice” di Frosinone
Coordinatore Prof.ssa Chiara Tiboni

Personaggi ed interpreti:
Evangelista: Andrés Montilla Acurero
Angeli: Patrizia Boninfante , Giorgia Bruno, Namiko Okano, Micaela Parrilla, Giorgia Sorichetti, Miriam Trevisan.
Pastori: Riccardo Celentani, Micaela Parrilla, Giuseppina Raspaglio
Re Magi: Giuliano Bonelli, Riccardo Celentani, Andrés Montilla Acurero
Sacerdoti e Scribi: Giuliano Bonelli, Riccardo Celentani
Erode: Giuliano Bonelli
Ensemble Vocale del Coordinamento di Musica Antica
Giuliano Bonelli, Patrizia Boninfante, Giorgia Bruno, Riccardo Celentani, Ilaria Mandas, Leonardo Monopoli, Andrés Montilla Acurero, Namiko Okano, Micaela Parrilla, Giuseppina Raspaglio, Sarah Rigamonti, Giorgia Sorichetti, Miriam Trevisan
Ensemble Strumentale Barocco del Conservatorio di Frosinone
Valentina Del Re, Agnese Sielli, violini primi
Cindy Lopez, Hazal Saracoglu, violini secondi
Paola Orfei, Francesco Tozzi, violoncelli
Marco Contessi, contrabbasso
Orlando D’Achille, Mario Mancini, Pierluigi Morelli, Manuel Tapia Olarra, flauti
Massimiliano Malizia, tromba
Fiorella Galli, Jacopo Sabina tiorba
Eros Cucchiaro, arciliuto
Valentina Di Biase, clavicembalo
Paola Ghigo, Chiara Tiboni, organo

Lucio Ivaldi, maestro del coro
Evangelina Mascardi, maestro concertatore e direttore

Velletri – Chiesa Santa Lucia – Piazza Santa Lucia, 9
Ingresso ad offerta libera
incasso interamente devoluto alla Parrocchia Santa Lucia

Con il Patrocinio
dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Velletri
Associazione Culturale Colle Ionci
www.associazionecolleionci.eu
Accademia di alto perfezionamento Musicale Roma Castelli
www.accademiamusicaleromacastelli.eu
Informazioni: 371 1508883
info@colleionci.eu
info.amroc@gmail.com

Sabato 10 dicembre 2016 alle ore 18.30 – Il Villaggio di Gennaro

Se non ci fosse il muratore, a che servirebbe l’ingegnere?

L’Artigianato ai tempi nostri nei Castelli e dintorni

“Uno sguardo al presente con le sue evidenti criticità e motivo di riflessione sull’attuale stato occupazionale, con particolare attenzione per l’Artigianato, in grave difficoltà ma che potrebbe ritrovare la progettualità e l’audacia tipiche del nostro popolo attraverso la forza del desiderio e dell’utopia concreta, come il personaggio chiave del testo lascia intendere.”

Sabato 10 dicembre 2016 alle ore 18.30
a cura della Biblioteca Attiva di Ariccia
presso gli Stalloni Chigi – via Flora, 3
presentazione-evento del testo teatrale
Il Villaggio di Gennaro
di Maria Lanciotti
“Il Villaggio di Gennaro non nasce all’improvviso in una di queste serate invernali. Si tratta di un’idea lasciata riposare per anni e anni nella mente di un talentuoso artigiano, afflitto e logorato da una società che non lascia scampo alla libera iniziativa e il cui unico interesse sembrerebbe quello di privare l’uomo di ogni forma di originalità.” (dalla postfazione)
Interverranno, insieme all’Autore,
Armando Guidoni (editore),
Sergio Gotti (scultore),
Dionisio Magni (architetto) presidente del Consorzio Farò Arte,
Maurizio Bocci (giornalista) ideatore del premio CNA “Botteghe storiche di Albano Laziale”.
E’ prevista la proiezione di video e la presenza di artigiani del territorio e dei rappresentanti delle Associazioni Culturali Colle Ionci, Photo Club Controluce, Angoli.
La Compagnia X-Pression realizzerà la messa in scena di alcune scene del testo teatrale, con la partecipazione di Genesio Antoniello (musicista/artigiano) e il suo handpan.
L’ingresso è libero, seguirà un dibattito aperto al pubblico.
Per informazioni  telefonare al n. 069332010

“Il suono di Liszt a Villa d’Este”- V edizione – “Proseguendo per nuove strade…”

Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo
Villa Adriana e Villa d’Este

 

Il “suono” di Liszt a Villa d’Este

Concerti matinée su un pianoforte Erard del 1879
come quello che Liszt possedeva ed usava a Villa d’Este

V edizione (15 gennaio – 23 aprile 2017)

15 Gennaio 2017 domenica ore 11,15
“Quattro mani da favola”
musiche di Ciajkowskij, Ravel, etc.
duo pianistico “Pas de deux”
Barbara Panzanella e Susanna Piermartiri

22 Gennaio 2017 domenica ore 11,15
“Dalla Russia con amore… per J.S.Bach”
le variazioni Goldberg come non le abbiamo mai sentite
al pianoforte Aleksandr Vershinin
alla chitarra Andrei Zvonkov

12 Febbraio 2017 domenica ore 11,15
“Bizzarrie lisztiane: una sfida all’ultima rapsodia”
musiche di Franz Liszt
al pianoforte Massimiliano Genot e Adalberto Riva

26 Febbraio 2017 domenica ore 11,15
“ Remembering Sir Francesco Paolo Tosti ”
a un secolo dalla scomparsa di F.P.Tosti (9/4/1846-2/12/1916)
con il soprano Arianna Morelli
al pianoforte Mauro Arbusti

12 Marzo 2017 domenica ore 11,15
“Al termine di un percorso…
come Liszt a 4 mani con gli allievi”
musiche di Franz Liszt
al pianoforte Ivan Donchev e Elena Nefedova

19 Marzo 2017 domenica ore 11,15
(in sostituzione del concerto di Irene Veneziano
spostato in data 25 aprile 2017)
“Girovagando sulla tastiera dell’Erard”
Kaori Matsui al pianoforte

26 Marzo 2017 domenica ore 11,15
* Concerto del vincitore del concorso internazionale
“On Stage Competition 2017”
in collaborazione con On Stage Classical Music Association

23 Aprile 2017 domenica ore 11,15
Il tradizionale supplemento di Pasqua:
* “Presenze musicali a Tivoli: omaggio di giovani musicisti tiburtini a Liszt e al suo allievo Sgambati”
musiche di Liszt, Sgambati e altri autori
al pianoforte Cecilia Facchini
al violino Davide Facchini
* programma da definire

25 Aprile 2017 martedì ore 11,15
“Da Liszt alla scuola nazionale spagnola
di Albeniz e Granados”
a conclusione del centenario della scomparsa di E.Granados
musiche di Liszt, Albeniz e Granados
al pianoforte Irene Veneziano

(locandina)

(brochure)

Giunge alla quinta edizione la manifestazione musicale nata nel 2011, anno del bicentenario della nascita di Franz Liszt ed a lui dedicata, per il tramite di un pianoforte, un Erard, simile a quello che il compositore utilizzava nei suoi soggiorni tiburtini. Un modo per celebrare l’illustre ospite di Villa d’Este, che proprio nel periodo invernale si isolava nell’eremo tiburtino, ospite del cardinal bavarese Gustav Adolf von Hohenlohe, per dedicarsi alla composizione. Una occasione unica per ascoltare la musica nel suono originario, in una dimensione spaziale, quella della Sala detta “del trono”, che ci riporta ai salotti musicali dell’Ottocento.
Prosegue il connubio tra musica ed arte, nella ormai sperimentata formula del concerto matinée, assistiti dalla proiezione della tastiera, che consente di seguire da vicino il movimento delle mani dei vari interpreti che si avvicenderanno  nelle otto domeniche in programma.
Come già avvenuto per le trascorse edizioni, siamo certi che il pubblico non mancherà di seguire con entusiasmo questa rassegna invernale, quest’anno animata da concerti di particolare suggestione, che proseguono con coerenza  una programmazione dipanata come una storia nelle diverse edizioni succedutesi. (Arch. Marina Cogotti, direttore di Villa d’Este)

Il titolo della quinta edizione della rassegna si riallaccia a quello della precedente “Aprendo verso nuovi orizzonti…” in quanto si intende proseguire su nuove sperimentazioni nell’uso di questo pianoforte d’epoca che costituisce il fulcro della manifestazione, e cioè: programmi riferiti non solo a Liszt e ad autori suoi contemporanei o stilisticamente affini oppure legati in qualche modo al pianoforte Erard; partecipazione di artisti non solo italiani o residenti in Italia; proposta di nuove combinazioni strumentali; apertura talora ad alcuni giovani e giovanissimi particolarmente dotati e proiettati ad una importante attività concertistica.
Si va dall’atmosfera ancora natalizia del programma del 15 Gennaio, con brani di ispirazione fiabesca come i balletti di Ciajkowskij e “Ma mère l’oye” di Ravel, ad una insospettabile e interessantissima versione modernizzata delle “Variazioni Golberg” di J.S.Bach, ad una riproposizione delle “Rapsodie ungheresi” di Liszt in un concerto-boutade che ben si adatta al clima carnevalesco del periodo in cui si svolge. Non si trascurano poi le ricorrenze del centenario della scomparsa di F.P.Tosti, il re della romanza da camera, italiana e non solo, nonché di E.Granados, grande esponente della scuola nazionale spagnola, argomento quest’ultimo del concerto del 19 Marzo. Non tralasciamo infine di completare in modo esaustivo l’integrale degli “Années de Pèlerinage” di Liszt, proposti in tre precedenti edizioni consecutive da Ivan Donchev il quale, oltre al supplemento “Venezia e Napoli”, unico tassello mancante, ci propone una parte di concerto a quattro mani con la sua valentissima allieva Elena Nefedova.
Due ulteriori appuntamenti integrano la rassegna: un concerto assegnato al futuro vincitore dell’imminente concorso internazionale di musica da camera “On Stage Competition”, riservato quest’anno al solo pianoforte, ed infine, subito dopo la Pasqua, l’ormai tradizionale “Supplemento di Pasqua”, dedicato questa volta espressamente all’ambiente musicale della città che è sede prestigiosa della rassegna Il “suono” di Liszt a Villa d’Este. (Giancarlo Tammaro)

I concerti si terranno nella Sala del Trono della Villa d’Este, p.za Trento, 5 – Tivoli (Roma)

L’ingresso ai concerti è gratuito e consentito solo fino ad esaurimento dei posti in sala, previo ritiro di un tagliando distribuito il giorno stesso all’ingresso della Villa da mezz’ora prima del concerto.

La visita alla Villa è a pagamento secondo le tariffe vigenti;
è gratuita la prima domenica di ogni mese.

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Anna Kravtchenko – I 19 notturni di Chopin

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Carlo Grante: Le tre Sonate per pianoforte di Robert Schumann

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