Domenica 8 gennaio 2012 ore 11,15 – Maurizio Baglini, pianoforte e Silvia Chiesa, violoncello

Il “suono” di Liszt a Villa D’Este

Rassegna di 5 concerti dal 4 dicembre 2011 al 22 gennaio 2012 su un autentico pianoforte Erard del 1879, in occasione del bicentenario della nascita di Franz Liszt. I concerti si terranno nella Sala del Trono al piano di rappresentanza della Villa d’Este di Tivoli (Roma)
in collaborazione con
 
Soprintendenza per i Beni Architettonici
e Paesaggistici per le province di Roma,
Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo
(comunicato stampa)
 

Domenica 8 gennaio 2012  ore 11,15 (quarto concerto)

Franz Liszt il primo simbolista”

Maurizio Baglini,     pianoforte

Silvia Chiesa,     violoncello



“… Ma perché è soltanto nella versione del 1852 che Liszt propone il concetto di trascendentale? …si avverte in questa ultima serie un approccio prossimo al simbolismo, grazie anche all’introduzione dei titoli: Preludio, Paysage, Mazeppa, Feux Follets, … La difficoltà esecutiva viene trascesa e il virtuosismo meccanico, pur rimanendo una condicio sine qua non, viene sostituito dal virtuosismo del colore, del suono e dell’immaginazione. … si assiste alla sublimazione del concetto di Studium, in un Liszt che, da virtuoso con velleità circensi, diviene un virtuoso del colore e del pensiero, in cui le trasfigurazioni emotive della vita quotidiana si mescolano con riferimenti letterari importanti.

… La tecnica viene quindi trascesa e non soltanto risolta: trascendentale non significa difficilissimo o addirittura pressoché impossibile, bensì purificato da tutto ciò che di dimostrativo deve esser messo da parte al servizio della comunicazione con l’ascoltatore.”

(M.Baglini : note introduttive al cd Decca “12 Etudes d’execution transcendante”)

Programma

Franz Liszt                            Études d’exécution transcendante:

n.3  in Fa maggiore  “Paysage”

n.4  in Re minore     “Mazeppa”

n.8  in Do minore     “Chasse sauvage”

Franz Liszt                           Due Elegie                 per violoncello e pianoforte

Romance oubliée       per violoncello e pianoforte

La lugubre gondola    per violoncello e pianoforte

Violoncello: Giovanni Grancino 1697 ricondizionato da Friederic Svetterlin, Strasburgo (1800 ca)
Franz Liszt                            Études d’exécution transcendante:

n.12  in Si bemolle minore    “Chasse neige”

n. 5   in Si bemolle maggiore  “Feux follets”

                                                      Grandes études de Paganini:

n. 3  in Sol diesis minore   “La Campanella”

Claude Debussy                 da  Images :

(1862-1918)                             “Reflets dans l’eau”

L’ingresso ai concerti è gratuito e consentito solo fino ad esaurimento posti in sala
previo ritiro di un coupon distribuito il giorno stesso all’ingresso della Villa mezz’ora prima del concerto.
La visita alla Villa è a pagamento:
€ 8 intero
€ 4 ridotto
Under 18 e Over 65 Gratuito 
 
(scarica la locandina della rassegna)
(scarica il libretto della rassegna)

come arrivare

Ass. cult.Colle Ionci
ideazione di Giancarlo Tammaro e Valeriano Bottini