E - Registrazione di alcuni cd e video, previo pagamento alla FondArc delle quote di affitto sala (con i nostri pianoforti – Boesendorfer 280 VC, Erard del 1879, Pleyel – concessi sempre in uso gratutito a tutti i musicisti).
F - Oltre alle rassegna di musica da camera (NeAMO, Accorto Circuito, Solo per chitarra, I concerti dell’Auditorium … ) ecco alcuni dei nostri Progetti speciali realizzati:
The Boesendorfer Recitals con il maestro Carlo Grante, su pianoforte gran coda Boesendorfer 280 Vienna Concert. Realizzazione di dirette streaming gratuite precedute dai collegamenti con New York con il maestro Bruce Adolphe.
Il Suono di Liszt a Villa d’Este – ottava e nona edizione – su pianoforte storico ERARD del 1879 con esecuzione – tra l’altro – delle 9 sinfonie di L.van Beethoven nelle trascrizioni per pianoforte di Franz Liszt.
Integrale – I e II libro – de Il Clavicembalo ben temperato di Johann Sebastian Bach nella trascrizione per pianoforte a 4 mani di Théodore Dubois, eseguito da 4 formazioni di piano duo.
Integrale (attualmente in corso) delle 32 sonate per pianoforte di L.van Beethoven, eseguite dal maestro Ivan Donchev.
Integrale della composizioni pianistiche di W. A. Mozart in collaborazione con il maestro Leonid Margarius della Accademia pianistica di Imola.
Lirica da camera italiana, 3 concerti con 5 formazioni voce e pianoforte, in collaborazione con il Conservatorio G. Verdi di Milano a conclusione del Master biennale di II livello “Repertorio vocale da camera italiano tra ’800 e ’900″.
Numerose prime esecuzioni assolute, tra le quali “Chopiniana” di Stefano Cataldi.
Inoltre sono stati tenuti corsi di introduzione all’ascolto – Quaderni Musicali – per la musica classica (maestro Antonio D’Antò), la musica jazz (maestro Stefano Cataldi). la musica popolare (maestro Daniele Mutino).
Sono state effettuate masterclass (pianoforte, chitarra, sassofono) per le Settimane Musicali e Piano Forum.
———————————————
Già nel mese di settembre 2021 avevamo espresso al maestro Claudio Micheli, direttore artistico della FondArc, la nostra intenzione di sospendere l’attività concertistica presso la Casa delle Culyure e della Musica dal 31.12 2021.
Le ragioni della nostra scelta – da molti punti di vista veramente sofferta – erano principalmente economiche: non avevamo, e non abbiamo, più risorse dopo aver realizzato e finanziato la quasi totalità delle attività senza sostegno alcuno, ad eccezione del breve apporto di pochi mesi (per 14 concerti) dell’assessorato alla Cultura del Comune di Velletri nella persona della compianta Romina Trenta.
Nel periodo del lock down avevamo fatto la scelta di non interrompere del tutto l’attività, effettuando così in streaming i concerti dell’autunno 2020. Inoltre nel giugno 2020 avevamo arricchito ulteriormente la dotazione dei nostri strumenti (Pleyel del 1998, Erard del 1879, vari pianoforti da studio) presso l’auditorium di Velletri di un altro prestigioso strumento: un eccezionale pianoforte gran coda, un Boesendorfer 280 Vienna Concert, che in precedenza era stato in uso a Vienna presso il Musikverein(la sala del famosissimo concerto di Capodanno). Con questo magnifico pianoforte ed insieme al maestro Carlo Granteabbiamo realizzato – dall’autunno 2020 a fine primavera 2021 – alcuni progetti di livello assoluto CLASSICO LIVE e THE BOESENDORFER RECITALS . Tali progetti – come peraltro la quasi totalità delle nostre attività – sono stati da noi completamente ed autonomamente finanziati e sostenuti, nella convinzione che, oltre dotare l’auditorium di uno strumento di livello assoluto, fosse giusto, in quei mesi drammatici, dare un segnale di speranza ed anche di continuità delle attività culturali. Tutto questo, come si può immaginare, non è stato facile da realizzare e da sostenere economicamente.
Debbo dire quindi che siamo rimasti tutti abbastanza sorpresi quando a luglio 2021 la FondArc ci preavvertiva che dall’autunno (esattamente dal 1 ottobre 2021) l’importo del nostro contratto di affitto per l’auditorium, o per il chiostro, o la sala degli affreschi, per la realizzazione di ciascun concerto avrebbe subito un aumento. Da qui la nostra decisione di sospendere le attività, certamente per esaurimento di tutte le nostre risorse ma anche perchè avevamo la certezza che 5 anni del nostro impegno a Velletri, con il finanziamento dell’attività concertistica, sostanzialmente, non aveva avuto alcun riconoscimento. Per inciso – prendendo in esame solo il periodo in piena pandemia – avevamo corrisposto alla Fondazione 6.950 euro per le attività svolte nei 12 mesi 1/10/2020-30/09/2021. L’ammontare complessivo delle somme versate alla FondArc per affitto delle sale dal marzo 2017 al 5 gennaio 2022 è di circa 25 mila euro.
Tutto questo probabilmente non sarà stato neanche notato dalla FondArc – a parte il maestro Micheli con il quale per anni il rapporto è stato sempre di profonda stima e reciproco apprezzamento e che conosceva benissimo i nostri progetti le nostre difficoltà per portarli avanti. La Fondazione infatti, quasi contemporaneamente, è entrata in crisi: il 31 dicembre 2021 il direttore artistico si è dimesso dall’incarico, così come uno dei componenti del CdA della nominati dal Comune di Velletri. Anche la Clinica Madonna delle Grazie, uno dei tre soci fondatori, è uscita dalla FondArc non garantendo più il suo apporto economico. Questi problemi strutturali ed economici credo abbiano del tutto oscurato le nostre motivazionie e la conseguente decisione di sospensione delle attività.
Il concerto del 5 gennaio 2022 è stato quindi l’ultimo da noi organizzato a Velletri presso la Casa delle Culture e della Musica. Non sappiamo che cosa accadrà nei prossimi mesi, se avremo la forza di proseguire l’attività.
Proponiamo a tutti di seguire i concerti organizzati da Romeo Ciuffa, per la Associazione Musicale Karl Jenkins a Montecompatri, con il quale condividiamo una idea della musica e della cultura collaborando spesso nella organizzazione e condivisione di concerti.
Informazioni e prenotazioni www.associazionecolleionci.eu colleionci@gmail.com tel. 3711508883
“Celebrando i 250 anni di Beethoven con Liszt e… con alcuna licenza”
Riprendiamo da dove eravamo (presentazione del 30.08.2020)
Riprendiamo da dove eravamo… eravamo infatti rimasti a domenica 1 marzo con il concerto dedicato a Lya De Barberiis… poi tutto si è fermato, come ognuno sa. Non abbiamo però rinunciato a completare il nostro progetto, condiviso con tutti gli artisti coinvolti ma pure con un pubblico che ci stava seguendo numeroso, anche più di quanto sperassimo, stante il nuovo cambiamento di sede per il secondo anno consecutivo. Con tutte le difficoltà e le limitazioni ancora vigenti, stanno riprendendo molte organizzazioni nel campo della musica dal vivo e quindi, memore personalmente del motto “chi si ferma è perduto” che ha sempre ripetuto come un mantra fino all’ultimo mia madre – mancata quasi centenaria qualche anno fa a e alla cui memoria avevo dedicato la prima edizione di questa rassegna – ho caldeggiato e sposato di buon grado l’idea di riprendere e portare a compimento questa travagliata VIII edizione, del resto così importante e sostanziosa per la coincidenza con l’anniversario beethoveniano. Riprendere, naturalmente, col pubblico in presenza, limitato quanto vogliamo ma purché ci sia: i concerti senza pubblico e solamente trasmessi in streaming, cui abbiamo potuto assistere in questo lungo periodo di quarantena, finiscono presto col risultare freddi e talora noiosi, proprio per la mancanza di quel misterioso fluido che si crea tra pubblico – anche minimo – e interprete e che permette a quest’ultimo di dare il meglio di sé nel sentire e comunicare agli altri (vicini e lontani) le emozioni suscitate dai componimenti musicali.
Dovremo adottare, fin dall’ingresso all’Auditorium, tutte le precauzioni e le prescrizioni del caso: sanificazione preventiva degli ambienti; mantenimento delle distanze interpersonali; misura rapida della temperatura corporea all’ingresso; compilazione di un modulo personale con i dati anagrafici e recapito telefonico, da conservare per almeno due settimane dopo il concerto; obbligo di indossare “correttamente” la mascherina, almeno fino a quando non si sarà tutti seduti ai posti assegnati (con l’obbligo ulteriore di non spostarsi assolutamente fino al temine del concerto se non per inderogabile necessità); ma soprattutto dovremo limitare il numero di persone in sala, al fine di rispettare il distanziamento, ad un massimo stimabile di circa 35 persone (a fronte di una capienza normale intorno ai 100 posti). Quest’ultima condizione ci costringe a chiedere la prenotazione per la partecipazione a ciascun concerto, con anche l’indicazione, nel caso di più persone, di quanti sono congiunti e quanti singoli, al fine di predisporre ogni volta un piano di occupazione dei posti in sala, tale da accontentare il maggior numero di richiedenti (e la disposizione sarà naturalmente anche in base alla registrazione delle prenotazioni): a tal fine si prega poi di tener fede alle prenotazioni fatte, per non togliere inutilmente ad altri la possibilità di intervenire.
Per quanto attiene la programmazione, essa rimane invariata nella sostanza mentre cambiano ovviamente le date dei sei concerti che erano stati temporaneamente annullati, non solo di per sé ma anche nell’ordine relativo: questo ci consente comunque di ascoltare le “Sinfonie in bianco e nero” di Beethoven/Liszt nella successione naturale, ovverosia Terza, Quarta, Quinta e Sesta. Tra la Quinta e la Sesta, che chiude come già previsto in origine questa VIII edizione, sono inseriti il concerto liederistico su Wagner e Strauss originariamente programmato per l’8 marzo e ora spostato al 18 ottobre , ed il concerto che era riservato al vincitore del concorso internazionale On Stage Competition 2020. Quest’ultimo, per motivi precauzionali in quanto il pianista dovrebbe venire dall’estero, viene rimandato alla prossima edizione, permettendoci però di recuperare un concerto che avevamo originariamente programmato in apertura di questa VIII edizione il 2 febbraio scorso, ma cui a malincuore avevamo dovuto rinunciare a causa del forzato ritardo col quale avevamo potuto iniziare la rassegna stessa. “Non tutto il male vien per nuocere” recita un vecchio e trito proverbio: così la rivoluzione che ha provocato nelle programmazioni questa terribile pandemia di Covid-19 ci consente di recuperare già da quest’anno, domenica 11 ottobre, il bellissimo concerto di pianoforte e violoncello che ci propongono Axel Trolese e Andrea Nocerino.
Di seguito viene riportato il calendario dei concerti con le nuove date e con il riferimento alla vecchia data di programmazione: questo al fine di consentire una più facile ricerca del programma e delle relative note introduttive a ciascun concerto contenuti nella brochure completa di questa VIII edizione, pubblicata a suo tempo e che viene ora distribuita unitamente al presente pieghevole supplementare.
Pieghevole e brochure vengono consegnati personalmente a ciascuno spettatore, o ciascuna coppia di congiunti, opportunamente sanificati in precedenza con raggi UV e ozono (sebbene freschi di stampa). Data l’attuale situazione, essi vanno considerati strettamente personali: non debbono essere lasciati in sala e si raccomanda di portarli con sé e riutilizzarli nei successivi concerti cui si intende partecipare.
Ci scusiamo per l’eventuale disagio e, fiduciosi in una consapevole e cosciente collaborazione, ringraziamo anticipatamente tutto il pubblico che vorrà intervenire in presenza, più quanti vorranno seguirci in una eventuale diretta in Streaming che verrà opportunamente e preventivamente comunicata.
Giancarlo Tammaro
13 settembre 2020 domenica ore 11,15 “Beethoven tra eroismo e pathos”b/n musiche di Beethoven e Beethoven/Liszt al pianoforte Michelangelo Carbonara
20 settembre 2020 domenica ore 11,15 “Un’oasi di calma nella temperie eroica”b/n musiche di Beethoven e Beethoven/Liszt al pianoforte Federico Nicoletta
27 settembre 2020 domenica ore 11,15 “L’amore e il fato” b/n musiche di Wagner/Liszt, Verdi/Liszt e Beethoven/Liszt al pianoforte Emanuele Frenzilli
11 ottobre 2020 domenica ore 11,15 “Il pianoforte incontra il violoncello in B&B” al violoncello ANDREA NOCERINO al pianoforte AXEL TROLESE
18 ottobre (e replica il 1 novembre) 2020 domenica ore 11,15 “Da Wagner a Strauss: poesia in musica o musica in poesia?” musiche di Richard Wagner e Richard Strauss soprano Ana Lushi al pianoforte Kozeta Prifti
25 ottobre 2020 domenica ore 11,00 “Da un maestoso Bach alle seducenti atmosfere di un Beethoven pastorale” b/n musiche di Bach/Busoni e Beethoven/Liszt al pianoforte Ivan Donchev
I concerti già completati prima della chiusura delle attività per l’emergenza sanitaria
23 Febbraio 2020 domenica ore 11,30 “Beethoven e la sublime leggerezza”b/n musiche di Beethoven e Beethoven/Liszt al pianoforte Gesualdo Coggi
1 Marzo 2020 domenica ore 11,30 “Ricordando Lya De Barberiis” a un secolo dalla nascita e sette anni dalla scomparsa musiche di Beethoven, Casella, Castelnuovo-Tedesco al pianoforte Claudio Curti Gialdino
“Celebrando i 250 anni di Beethoven con Liszt e… con alcuna licenza” (presentazione del 16 gennaio 2020)
Sarà Ludwig vanBeethoven (17/12/1770 – 26/3/1827), in occasione dei 250 anni dalla nascita, l’argomento principe della VIII edizione della rassegna “Il ‘suono’ di Liszt a Villa d’Este”, la quale è organizzata dalla Associazione Culturale Colle Ionci in collaborazione quest’anno con la Fondazione Arte e CulturaCittà di Velletri – che ringraziamo in particolare nella persona del suo direttore artistico Claudio Micheli – e comprende otto concerti nella modalità di matinée domenicali, secondo la tradizione pluriennale. Come nello scorso anno anche questa edizione si svolgerà quindi in una sede diversa da quella originaria di Villa d’Este a Tivoli e precisamente nell’Auditorium della Casa delle Culture e della Musica, suggestiva struttura ricavata dall’antico Convento del Carmine in piazza Trento e Trieste a Velletri. Prosegue anche quest’anno, dunque, un’esperienza di manifestazione – per così dire – itinerante: un cambiamento di sede che, per quanto abbiamo potuto sperimentare, da un lato porta il pubblico fidelizzato a spostarsi sul territorio, spesso scoprendo nuovi luoghi e bellezze artistiche, e dall’altro permette alla Rassegna stessa di acquisire nuova notorietà ed ampi consensi in altre zone della provincia, ampliando così il pubblico e diffondendo ulteriormente il messaggio culturale che le è proprio, e cioè la divulgazione e valorizzazione del grande repertorio classico e romantico (e non solo) – inquadrandolo nel suo tempo con note e riferimenti storici – per mezzo di un pianoforte originale ad esso coevo e dotato di particolare fascino, non solo visivo ma anche e soprattutto sonoro.
Questa rassegna concertistica, nata nel 2011 in concomitanza del bicentenario lisztiano, deve il suo nome all’utilizzo del pianoforte gran coda Erard del 1879 sostanzialmente uguale a quello che Liszt ebbe e suonava nella Villa d’Este di Tivoli durante i suoi ultimi anni di vita ma anche a quello che egli usò quasi sempre durante la sua favolosa carriera di concertista. La rassegna intende dunque rievocare – se non far rivivere concretamente – la qualità dei suoni che riecheggiavano in quelle stanze quando Liszt sedeva al pianoforte e a tal fine lo strumento storico è affidato ad artisti assai spesso molto quotati e famosi, talora un po’ meno, ma tutti di notevole spessore e qualità.
Liszt fu un grande divulgatore della musica di altri autori, eseguendone le sue trascrizioni e parafrasi per pianoforte solo: non potevamo quindi lasciarci sfuggire l’occasione dei 250 anni di Beethoven per proporre le sue celebri sinfonie nelle trascrizioni con cui Liszt contribuì a farle conoscere in tutta Europa, anche dove non poteva giungere un’orchestra. In questa edizione del 2020 ne vengono proposte cinque in un ciclo che abbiamo voluto denominare “Sinfonie in bianco e nero”, alludendo non solo banalmente al colore dei tasti del pianoforte ma pure al fatto che tali trascrizioni sono come le stampe – o i disegni e le foto in bianco e nero – che riproducono i quadri policromi sfruttando le gradazioni del chiaroscuro. Similmente Liszt riproduce i colori dell’orchestra grazie a studiate ed efficacissime combinazioni armoniche, ma anche timbriche, stante la caratteristica disuniformità del timbro nei pianoforti dell’epoca percorrendo i diversi registri della tastiera (dal grave all’acuto). Era d’obbligo per noi proporre queste sinfonie: disponiamo infatti proprio dello stesso tipo di pianoforte su cui Liszt aveva concepito tali sue trascrizioni e possiamo quindi ascoltarle con gli effetti sonori che intendeva esattamente l’autore, e questo lo facciamo nei concerti che sul calendario sono contrassegnati dalla sigla b/n.
Insieme con le sinfonie avremo di Beethoven una selezione di sonate e comunque, per non essere eccessivamente monografici – e monotoni – avremo pure composizioni di altri autori ed anche concerti che esulano, in tutto o in gran parte, dall’argomento principale, come promette la postilla al titolo programmatico della rassegna “…con alcuna licenza”, parafrasando l’uso che si fa di questa locuzione in alcune indicazioni agogiche di brani musicali: è il caso ad esempio del concerto in cui ricorderemo la grande pianista italiana Lya De Barberiis, con il recital di un suo allievo storico proprio nel giorno preciso in cui è mancata sette anni prima e ancora all’interno del centenario della nascita avvenuta il 19/7/1919; ma è anche il caso dell’unico concerto che prevede il canto, con i bellissimi e sorprendenti Wesendonk Lieder di Wagner ed i meravigliosi e commoventi Ultimi quattro Lieder di Richard Strauss; come pure potrebbe esserlo il concerto riservato al vincitore del concorso internazionale On Stage Competition: un appuntamento, quest’ultimo, che ormai si rinnova da quattro anni e che ci consente di conoscere ed apprezzare nuovi giovani e validi interpreti.
Associazione culturale Colle Ionci
Fondazione Arte e Cultura Città di Velletri
Con il Patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Velletri
Accademia di alto perfezionamento Musicale Roma Castelli
Associazione Mozart Italia – Castelli Romani
ATTENZIONE: L’orario dei concerti è stato anticipato alle 11,15, tenendo conto che all’ingresso si potrà impiegare un po’ di tempo in più per gli adempimenti anti-Covid-19, e quello di domenica 25 Ottobre (giorno di ritorno all’ora solare) alle 11,00 per compensare, pur se in piccola parte, lo sfasamento del ritmo biologico, che in quel giorno si troverà repentinamente sfasato in ritardo di un’ora.
Ci si lascia ormai alle spalle un lungamente atteso e strano mese di agosto del 2018.
Grandissima e vana fatica alla ricerca di una più ampia partecipazione e condivisione.
Mi lascia inoltre abbastanza sconcertato lo spettacolo di poche ore fa, domenica 9 settembre 2018: una osannante e deprimente identificazione proiettiva di massa! è la certificazione della impossibilità di poter costruire una maggiore consapevolezza attorno a finalità e qualità negli aspetti culturali. Resta solo la speranza di tenere accesa una piccola fiammella (*)(**).
Credo – in rapporto al nostro operato – che questa situazione rappresenti il punto di non ritorno: un momento di estremo”sfinimento” di un modello ideale di cultura – diffusa, con continuità, dal basso, “di qualità”, senza condizionamenti, che non insegue la chimera del finanziamento pubblico ma allo stesso tempo non si adagi a soddisfare semplicemente una richiesta in una dimensione prevalentemente commerciale – che in modo ostinato abbiamo portato avanti per venti anni e tanti tanti appuntamenti (oltre mille duecento).
Ma ora restano alcune obbligazioni – da sistenare al più presto, prima possibile – rimaste incagliate e da portare a compimento. Sono poche ma sempre importanti – riguardanti il lavoro dei musicisti – e per sistemarle occorrerà fermarsi alcuni mesi ed aspettare pazientemente che alcuni nodi si sciolgano.
Nelle prossime settimane e nei prossimi mesi alcuni amici con le loro attività, proporranno degli appuntamenti importanti, li supporteremo ma non saremo impegnati direttamente nella organizzazione e nella gestione, vi invitiamo a partecipare.
colle ionci 9 settembre 2018 ore 23,59 Valeriano Bottini
PS. Domani il concerto degli amici Emilija e Massimiliano. All’alba.
Resoconto attività svolte a Velletri dal 9 luglio 2016 al 15 settembre 2018.
2-10 agosto 2018 – Evento Sax – XVI edizione- International Saxophone Festival
In collaborazione con il conservatorio Jacopo Tomadini di Udine
Docente: Fabrizio Paoletti
2 agosto ore 21:00 concerto Quartetto True Voices
Carlo Micheli, Davide Grottelli, Daniele Manciocchi, Claudio Giusti
6 agosto ore 21:00 concerto Duo Olimpo
Silvio Rossomando, sassofono – Giuseppe Giulio Di Lorenzo, pianoforte
7 agosto ore 21:00 concerto dalla Spagna
Andrea Castaño, sassofono (vincitrice Concorso Evento Sax 2017)
Jose Manuel Sanchez Ramirez, pianoforte
8 agosto ore 21:00 concerto (a Nemi) Ensemble di sassofoni del conservatorio di Udine
Dir. Fabrizio Paoletti
9 agosto ore 21:00 concerto Ensemble di sassofoni del conservatorio di Udine
Dir. Fabrizio Paoletti
10 agosto ore 21:00 concerto (a Genzano) Ensemble di sassofoni del conservatorio di Udine
Dir. Fabrizio Paoletti
———————————————-
Associazione Culturale Colle Ionci Accademia di alto perfezionamento Musicale Roma Castelli Con il patrocinio della Fondazione di partecipazione Arte e Cultura della Città di Velletri
Iniziamo il nuovo anno presentando il calendario dei Concerti dell’Auditorium
e delle attività di Quaderni di Cultura Musicale che si svolgeranno nella Casa delle Culture e della Musica a Velletri.
Domani invieremo i dettagli artistici dei primi appuntamenti
di domenica prossima 14 gennaio.
In allegato si può trovare il Calendario auditorium 2018 gen-giu che presenta tutti gli appuntamenti:
Quaderni di cultura musicale
C – “Oggi parliamo di musica, a modo mio” a cura del compositore Antonio D’Antò
J – “Viaggio nel Jazz” a cura del maestro Stefano Cataldi
P – La Storia cantata dai popoli a cura del maestro Daniele Mutino
Concerti
AUDITORIUM ore 18:00
Teatro Artemisio ore 21:00
Siamo in lieve ritardo nella definizione di alcuni concertiin auditorium infatti queste ultime settimane, tra feste e – purtroppo – malanni di stagione, i contatti sono stati più complicati del solito.
Nei prossimi giorni anche questi concerti saranno definiti con precisione.
Ci fa piacere inoltre riproporre alcuni dati riepilogativi relativi al periodo luglio 2016-dicembre 2017
al momento non completi, mancano in alcuni casi i dati degli ultimi 3 mesi del 2017.
Ebbene si può vedere:
sono circa 300 i nominativi dei musicisti che si sono esibiti (Albo d’Oro lug 2016-sett. 2017)
sono invece circa 600 i brani musicali DIVERSI eseguiti (Programmi musicali lug 16 – sett 17)
in circa 80 concerti (elenco dei concerti Velletri luglio 16 dic 17). E’ possibile inoltre anche prendere visione dei due dettagli economici:
- riepilogo lug sett 2016 I Concerti dell’Auditorium
- Ottobre 2016-Settembre 2017.1.Bilancio
Fondazione Arte e Cultura Città di Velletri Associazione Culturale Colle Ionci Accademia di alto perfezionamento Musicale Roma Castelli
presentano
Festival PIANO FORUM
Lezioni aperte, concerti, conferenze
25 giugno-1 luglio 2017 all’interno delle Settimane MUSICALI 2017 – XV edizione
presso la Casa delle Culture e della Musica Velletri – Piazza Trento e Trieste
Didattica Corso di pianoforte con Irene Veneziano nei giorni 26-27-28 giugno Accademia intensiva di pianoforte, docenti Carlo Grante ed Adriana Silva, da martedì 27 a sabato 1 luglio
Concerti, Lezioni, Seminari
Domenica 25 giugno ore 18:00 !!! ore 18:00 confermate !!! CONCERTO del M° Irene Veneziano musiche di S. Rachmaninov, A. Dvorak, F. Chopin, E. Granados, R. Piana Ingresso a biglietto
——————————-
Lunedì 26 - Ingresso libero
Ore 12,30 Lezione aperta
concerto ore 18,00 Carlo Grante (musiche di Lawrence Ball e Keith Barnard)
Ore 21,30 Incontro con D. Scarlatti, a cura di Carlo Grante
—————————— Martedì 27 - Ingresso libero
Ore 12,30 Lezione aperta
concerto ore 18,00 Irene Sacco (musiche di J. S. Bach, W. A. Mozart, R. Schumann, S. Rachmaninoff)
concerto ore 19,00 Adele Schiavolin(musiche di J. S. Bach, L. v. Beethoven, F. Chopin, F. Liszt)
Ore 21,30 Incontro con Leopold Godowsky, a cura di Carlo Grante
—————————— Mercoledì 28- Ingresso libero
Ore 12,30 Lezione aperta
concerto ore 18,00 Eleonora Costantini (musiche di L. v. Beethoven, Bach-Busoni, F. Chopin, C. Debussy, Brahms -Paganini)
concerto ore 19,00 Xi Xi Chang (musiche di J. S. Bach, L. v. Beethoven, F. Chopin, F. Liszt, S. Lyapunov
Ore 21,30 Incontro con Liszt, lo tzigano, a cura di Carlo Grante
—————————— Giovedì 29 – Ingresso libero
ore 12,30 Lezione aperta
concertoore 18,00 Antonio Mastrosimone (musiche di J. S. Bach, M. Clementi, F. Kuhlau, R. Vinciguerra) Pietro Mastrosimone (musiche di J. S. Bach, A. Longo, F. Kuhlau, R. Schumann)
concerto ore 18,30 Xiaoying Wang
concerto ore 19,00 Sofia Sacco (musiche di J. S. Bach, F. Liszt, F. Chopin, S. Prokofiev)
—————————— Venerdì 30 – Ingresso libero
Ore 12,30 Lezione aperta
concerto ore 18,00 Francesco Massimi (musiche di W. A. Mozart, R. Schumann, M. Ravel, I. Stravinskij)
concerto ore 19,00 Esecutori: docenti e allievi di Pianoforum(musiche diDebussy, Gamelan e minimalismo, Godowsky Gamelan, “In C” di Terry Riley)
Ore 21,30 Incontro con Riemann, Christiani, Lussy, a cura di Carlo Grante
—————————– Sabato 1 luglio
Ore 12,30 Lezione aperta. Ingresso libero
——————————- Sabato 1 luglio ore 21:00 !! CONCERTO del M° Carlo Grante “Chopin Dreams”, musiche di F. Chopin e B. Adolphe Ingresso a biglietto
Velletri – Casa delle Culture e della Musica – Piazza Trento e Trieste Gli appuntamenti sono ad ingresso libero, con la esclusioone dei concerti del 25 giugno e del 1 luglio, per i quali è previsto un biglietto di 10 euro, gratuito fino a 18 anni, ridotto a 7 euro per possessori della tessera Biblio+/SBCR. Foto di Marco Martini – Realizzazione grafica di Laura D’Andrea – Riprese audio video MTS INFORMAZIONI: tel. 3711508883 – info@colleionci.eu – www.associazionecolleionci.eu
L’Accademia di Alto Perfezionamento Musicale “Roma Castelli” in collaborazione con l’Associazione Chitarristica dei Castelli Romani presenta l’annuale Corso Nazionale di Interpretazione Musicale, rivolto a chitarristi e flautisti di ogni livello e preparazione e tenuto dei Maestri Andrea Pace e Cristiano Poli Cappelli (chitarra) e dai Maestri Eugenio Galassetti e Mirella Pantano (flauto).
Il corso giunto quest’anno alla Dodicesima Edizione si configura all’interno delle Settimane Musicali 2017 a cura dell’Accademia di Alto Perfezionamento Musicale Roma Castelli e si svolgerà nella splendida cornice del Casale di Colle Ionci a Velletri (RM) dal 9 al 16 Luglio 2017.
Le giornate si articoleranno in lezioni individuali, creazione di piccoli ensemble, seminari pomeridiani, proiezioni di filmati inerenti la tecnica ed il repertorio, conferenze tenute da docenti ospiti, ascolti guidati ed analisi delle partiture.
Ogni giorno si avrà la possibilità di proporre i brani in repertorio ai docenti del corso, che coordineranno un lavoro finalizzato all’apprendimento di una migliore tecnica di studio.
2° Campus Musicale Giovani Chitarristi
Inoltre anche quest’anno la manifestazione si arricchisce con il 2° Campus Musicale Giovani Chitarristi per ragazzi delle scuole elementari e medie, con attività specifiche per il target didattico dell’infanzia curate dai Maestri Irene Coco e Salvatore Fortunato.
Il corso prevede lezioni, individuali e collettive, laboratori e giochi che seguiranno un calendario molto simile a quello dei chitarristi più grandi del Corso di Interpretazione Musicale ma con contenuti a misura di bambino. Così i piccoli entreranno in contatto con il mondo della chitarra divertendosi.
Info e iscrizioni:
12° Corso di Interpretazione Musicale: M°Andrea Pace 349 6359958 – M° Cristiano Poli Cappelli: 349 4237209
2° Campus Musicale Giovani: M° Irene Coco: 340 4001559 – M° Salvatore Fortunato: 393 7683909
E- mail: info@accademiachitarristicacastelliromani.it
L’Accademia di Alto Perfezionamento Musicale “Roma Castelli” in collaborazione con l’Associazione Chitarristica dei Castelli Romani presenta l’annuale Corso Nazionale di Interpretazione Musicale, rivolto a chitarristi e flautisti di ogni livello e preparazione.
Quest’anno la manifestazione si arricchisce anche del Campus Musicale Giovani Chitarristi per ragazzi delle scuole elementari, con attività specifiche per il target didattico dell’infanzia.
Il corso, giunto quest’anno alla undicesima edizione, si configura all’interno delle Settimane Musicali 2016 a cura dell’Accademia di Alto Perfezionamento Musicale Roma Castelli e si svolgerà nella splendida cornice del Casale di Colle Ionci a Velletri dal 3 al 10 Luglio 2016.
La settimana di studio intensivo sarà tenuta dai maestri Andrea Pace e Cristiano Poli Cappelli (chitarra), dai maestri Marco Ferraguto ed Eugenio Galassetti (flauto), mentre il Campus Musicale Giovani Chitarristi sarà curato da Irene Coco.
Le giornate si articoleranno in lezioni individuali, creazione di piccoli ensemble, seminari pomeridiani, proiezioni di filmati inerenti la tecnica ed il repertorio, conferenze tenute da docenti ospiti, ascolti guidati ed analisi delle partiture.
Ogni giorno si avrà la possibilità di proporre i brani in repertorio ai docenti del corso, che coordineranno un lavoro finalizzato all’apprendimento di una migliore tecnica di studio.
Il corso prevede un saggio-concerto dei migliori allievi, su segnalazione dei docenti, nella meravigliosa Sala della Minerva del Palazzo Ruspoli a Nemi.
Stiamo organizzando la stagione dei nuovi concerti realizzati direttamente nei luoghi di lavoro, laboratori artigiani, industrie, fabbriche, attività commerciali, ed altro.
Portare la musica d’arte in luoghi tradizionalmente – e solo apparentemente – non usuali, dove l’arte, l’artigianato ed il lavoro riscoprono le loro radici comuni.
Chiunque voglia condividere con noi questo progetto può mettersi in contatto direttamente con la presidenza dell’AMRoC. : Valeriano Bottini (mob. 3711508883 – info.amroc@gmail.com ).
12-19 luglio 2015 —- X CORSO NAZIONALE DI INTERPRETAZIONE MUSICALE
L’Accademia di Alto Perfezionamento Musicale “Roma Castelli” in collaborazione con l’Associazione Chitarristica dei Castelli Romani presenta l’annuale Corso Nazionale di Interpretazione Musicale, rivolto a chitarristi e flautisti di ogni livello e preparazione.
Il corso, giunto quest’anno alla decima edizione, si configura all’interno delle Settimane Musicali 2015 a cura dell’Accademia di Alto Perfezionamento Musicale Roma Castelli e si svolgerà nella splendida cornice del Casale di Colle Ionci a Velletri dal 12 al 19 Luglio 2015.
La settimana di studio intensivo sarà tenuta dai maestri Andrea Pace e Cristiano Poli Cappelli (chitarra) e dai maestri Marco Ferraguto e Francesca Timperi (flauto).
Le giornate si articoleranno in lezioni individuali, creazione di piccoli ensemble, seminari pomeridiani, proiezioni di filmati inerenti la tecnica ed il repertorio, ascolti guidati ed analisi delle partiture.
Ogni giorno si avrà la possibilità di proporre i brani in repertorio ai docenti del corso, che coordineranno un lavoro finalizzato all’apprendimento di una migliore tecnica di studio.
Il corso prevede un saggio-concerto dei migliori allievi, su segnalazione dei docenti, nella meravigliosa Sala della Minerva del Palazzo Ruspoli a Nemi.
Seminari pomeridiani ore 15:00 – Casale di Colle Ionci (Velletri)
12 luglio- Chitarra Fingerstyle con Giovanni Palombo 13 luglio- Ensemble e-Cetra 14 luglio- Antonio D’Antò ed Ensemble Barocco del Royal College of Music di Londra 15 luglio – Mario Torta (metodologie e trattati dell’800) 16 luglio- Andrea Pace e Cristiano Poli Cappelli (Aspetti fiscali e legislativi)
Concerti
12 luglio ore 19:00 – Casale Colle Ionci (Velletri) Peter Finger ed Antonio Palombo 13 luglio ore 21:00 – Nemi Piazza Umberto I Suoni Inauditi Ensemble Chitarristico e-cetra – Dir. Eugenio Becherucci 14 luglio ore 21:00 -Roma Chiesa Sant’Agata dei Goti Ensemble Barocco del Royal College of Music di Londra Dir. Ashley Solomon
15 luglio ore 21:00 – Nemi Sala della Minerva Ensemble Barocco del Royal College of Music di Londra
Dir. Ashley Solomon 17 luglio ore 21:00 – Nemi Sala della Minerva Concerto Finale X Corso di Interpretazione Musicale
Concorso “Miglior solista EventoSax”
esecuzione Concerto di A. Glazunov con Orchestra Concorso “Miglior Quartetto Evento Sax”
esecuzione “Da Paesi Lontani” di E. Hubert con Orchestra Concorso “Miglior Solista Junior Eventosax”
esecuzione Scaramouche di D. Milhaud con Enemble di Sax
Orchestra Internazionale di Roma – direttore Antonio Pantaneschi Ensemble SaxoVoce (Francia) – direttore Jean Ballon
3 agosto ore 21:00 Concerto Inaugurale a Nemi – Sala della Minerva
Heloise Baldelli, mezzosoprano – Andrea Centra, pianoforte 4 agosto ore 19:00 Concerto su Molo di Barche – Molo dei pescatori (lago di Nemi)
Ensemble SaxoVoce 5agosto ore 21:00 Concerto – Sala della Minerva
Ensemble SaxoVoce 6 agosto ore 21:00 Concerto a Bevagna (PG)
Orchestra Internazionale di Roma
Vincitore Concorso Solista Evento Sax 7 agosto ore 21:00 Concerto di Gala a Nemi – Sala della Minerva
Ensemble SaxoVoce
Solisti. Mario Ciaccio -Fabrizio Paoletti
Vincitore Concorso solista Junior 8 agosto ore 21:00 Concerto a Nemi – Piazza Umberto I
Orchestra Internazionale di Roma – dir. Antonio Pantaneschi
Solista Enrica Birsa
Vincitori concorso Quartetto di Sax
."Noi siamo un paese senza memoria. Il che equivale a dire senza storia. L’Italia rimuove il suo passato prossimo, lo perde nell’oblio dell’etere televisivo, ne tiene solo i ricordi, i frammenti che potrebbero farle comodo per le sue contorsioni, per le sue conversioni. Ma l’Italia è un paese circolare, gattopardesco, in cui tutto cambia per restare com’è. In cui tutto scorre per non passare davvero. Se l’Italia avesse cura della sua storia, della sua memoria, si accorgerebbe che i regimi non nascono dal nulla, sono il portato di veleni antichi, di metastasi invincibili, imparerebbe che questo Paese è speciale nel vivere alla grande, ma con le pezze al culo, che i suoi vizi sono ciclici, si ripetono incarnati da uomini diversi con lo stesso cinismo, la medesima indifferenza per l’etica, con l’identica allergia alla coerenza, a una tensione morale."
Pier Paolo Pasolini, Scritti corsari, 1975
----------------------------------
L'ATTIVITA' dell'associazione è quasi interamente autofinanziata. ********** PER NUOVI ED ANTICHI MONDI alla ricerca del nuovo ruolo sociale della musica d'arte **********SOSTIENI con il tuo contributo i nostri progetti, la loro VALENZA CULTURALE ed INDIPENDENZA, il carattere di RICERCA ed INNOVAZIONE, l'ETICAMENTE SOSTENIBILE, in un percorso d'avanguardia tracciato da oltre quindici anni. Puoi trovare le modalità di sostegno in alto, a destra, nella riga del menù.
*****Grazie alla generosità del nostro sostenitore signor Adriano La Rosa abbiamo la disponibilità di un importante ed ottimo pianoforte da concerto PLEYEL in uso dell’associazione per le proprie rassegne
***** Appunti per "IL CALIGOLA RIFLESSO" opera in due atti, musiche di David Griffiths, libretto di Maria Lanciotti, drammaturgia di Christine Hamp.
***** I Concerti dell'Auditorium. Velletri Casa delle Culture e della Musica. dal 3 luglio 2016
***** “The Juniper Passion” – Musica di Michael F. Williams – libretto di John G. Davies. Un’opera sulla battaglia di Montecassino (gennaio – maggio 1944) Cassino, Teatro Romano, 21 giugno 2013 – Prima assoluta mondiale una produzione NZ-ITA . Tutte le notizie sul sito www.thejuniperpassion.it
***** Sesta edizione de "Il Suono di Liszt" Tivoli Villa d'Este, sala del trono. su pianoforte d'epoca ERARD del 1879. Grandi nomi in cartellone per 9 concerti dal 17 dic. 2017. Dir. art. Giancarlo Tammaro.
******** MUSIC ON VOLCANIC LAKES (rassegna internazionale di musica contemporanea) III edizione
************* SETTIMANE MUSICALI XV edizione (lezioni, master classes, conferenze, concerti)
***** SOME TIMES IN ... (rassegna di musiche possibili e nuovi linguaggi)******
--------------------------------------
Dopo ogni guerra
c'è chi deve ripulire.
In fondo un pò d'ordine
da solo non si fa.
C'è chi deve spingere le macerie
ai bordi delle strade
per far passare
i carri pieni di cadaveri.
C'è chi deve sprofondare
nella melma e nella cenere,
tra le molle dei divani letto,
le schegge di vetro
e gli stracci insanguinati.
C'è chi deve trascinare una trave
per puntellare il muro,
c'è chi deve mettere i vetri alla finestra
e montare la porta sui cardini.
Non è fotogenico
e ci vogliono anni.
Tutte le telecamere sono già partite
per un'altra guerra.
Bisogna ricostruire i ponti
e anche le stazioni.
Le maniche saranno a brandelli
a forza di rimboccarle.
C'è chi con la scopa in mano
ricorda ancora com'era.
C'è chi ascolta
annuendo con la testa non mozzata.
Ma presto
gli gireranno intorno altri
che ne saranno annoiati.
C'è chi talvolta
dissotterrerà da sotto un cespuglio
argomenti corrosi dalla ruggine
e li trasporterà sul mucchio dei rifiuti.
Chi sapeva
di che si trattava,
deve far posto a quelli
che ne sanno poco.
E meno di poco.
E infine assolutamente nulla.
Sull'erba che ha ricoperto
le cause e gli effetti,
c'è chi deve starsene disteso
con la spiga tra i denti,
perso a fissare le nuvole.